Il Consiglio Direttivo di Servire l'Italia
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MARCO VITALE
Presidente OnorarioLa Newsletter di Servire l'Italia n. 605 IL CORAGGIO E LA FEDE VINCONO SEMPRE - di Giovanni PalladinoBresciano di nascita, milanese di adozione, internazionale di cultura, economista d’impresa.
Nato a Brescia il 1.8.1935, residente a Milano dal 1962.
Sposato con Mimma (toscana); ha due figli (Luca e Nicola) e tre nipoti (Pietro, Martino, Arianna).
Maturità classica, con alta media, al Liceo Arnaldo di Brescia.
Primo assoluto in Italia e secondo in Europa nella giornata europea della scuola nel 1955, concorso nazionale tra i migliori studenti delle scuole medie superiori, con uno scritto sull’unità europea.
Borsa di studio quadriennale presso il Collegio Universitario Ghislieri di Pavia.
Laurea in legge (Scienza delle finanze) con una tesi sui “Problemi fiscali e finanziari della Comunità Economica Europea”, nel 1959, con relatore il Prof. Giannino Parravicini. Studi di economia con il Prof. Ferdinando Di Fenizio.
Borsa di studio del governo tedesco per un periodo di perfezionamento di un anno presso un’università tedesca (Monaco di Baviera: studi di economia e sull’ordinamento tributario tedesco).
Borsa di studio Bonaldo Stringher della Banca d’Italia per un periodo di studio di un anno negli U.S.A. (non utilizzata per esigenze di lavoro).
Dal 1960 al 1962:
dipendente dell’Associazione fra le Società italiane per azioni, come assistente del Prof. Cesare Cosciani. In particolare: attività relativa a problemi di finanza pubblica ed all’evoluzione del diritto tributario dei paesi della CEE.Dal 1962 al 1979:
esperto presso l’Arthur Andersen & Co., società internazionale di revisione contabile e consulenza aziendale, della quale diventa socio nel 1969. Si specializza nell’analisi dei bilanci, nei problemi della pianificazione aziendale e delle tecniche di acquisizione di aziende ed è uno dei protagonisti dell’introduzione e dello sviluppo della certificazione dei bilanci in Italia. Svolgendo attività di consulenza per primari complessi nazionali ed internazionali ottiene significativi riconoscimenti professionali e una vasta esperienza internazionale.Nel 1979:
lascia la Arthur Andersen per fondare, insieme ad un altro ex partner della stessa, la attuale Vitale – Zane & Co. Srl, (già Bersani Vitale), società di consulenza di alta direzione, di cui è sempre stato presidente e principale animatore. In tale veste continua la sua attività di consulente di alta direzione, per qualificati complessi industriali e finanziari, con particolare impegno per le imprese familiari medio grandi di qualità, di parecchie delle quali è stato anche consigliere d’amministrazione o presidente (Gruppo Same-Deutz, trattori;
Gruppo Recordati, farmaceutici;
Smeg, elettrodomestici; LU-VE, scambiatori di calore;
Snaidero, cucine componibili;
Ermenegildo Zegna, tessile e abbigliamento;
ASM (ex azienda servizi municipalizzati) di Brescia e altre.È co-fondatore ed è stato presidente operativo delle principali società del gruppo Arca dal 1984 al 1992 (Arca S.p.A., società di gestione di fondi di investimento, Arca Merchant S.p.A.), costituito da un gruppo di importanti banche popolari, ed in tale veste è stato protagonista dell’introduzione e dello sviluppo dell’attività di gestione dei fondi di investimento e dell’attività di merchant banking in Italia.
Dal 1986 al 2003
è stato presidente di A.I.F.I. Associazione delle Merchant Bank italiane e del “private equity”.È stato vice presidente e membro del Comitato Esecutivo della Banca Popolare di Milano dal 2001 ad aprile 2009, gruppo nell’ambito del quale riveste varie posizioni di amministratore dal 1994 al 2009.
È stato presidente di Bipiemme Gestioni SGR la società di gestione dei risparmi gestiti del Gruppo BPM (circa 19 miliardi di euro in gestione), fino a giugno 2008.
Presidente dal luglio 1992 al giugno 1994 delle Ferrovie Nord Milano che riordina e risolleva da una grave crisi.
Assessore alle attività economiche del Comune di Milano (ragioneria e bilancio - programmazione e controllo del piano - finanze e oneri tributari - demanio e patrimonio - controlli economici e di gestione sull’attività delle società a partecipazione comunale e delle aziende municipalizzate) dal giugno 1993 al giugno 1994, nel corso della quale attività contribuisce, tra l’altro, in modo determinante all’avvio dell’Università Milano – Bicocca, all’ampliamento della Bocconi, alla trasformazione in SpA di AEM e all’avvio del progetto di quotazione della stessa.
Dal luglio 1994 al maggio 1998
è stato commissario straordinario dell’Ospedale Maggiore - Policlinico di Milano, dove imposta ed avvia un importante processo di rinnovamento. È molto impegnato nello sviluppo di valori e metodi imprenditoriali nell’amministrazione degli enti locali e nel Mezzogiorno, dove i suoi impegni più significativi sono stati quelli di presidente del nuovo "terminal container" nel porto di Gioia Tauro, Calabria ("ne ho approfittato per camminare sulle affascinanti montagne calabresi") e di consigliere della Società per lo Sviluppo dell'Imprenditoria Giovanile dal 1994 al 1999.Negli anni più vicini si dedica anche a temi di pianificazione strategica e di sviluppo territoriale tra i quali: • dal novembre 2003 al novembre 2004 è stato Coordinatore e referente scientifico del progetto di elaborazione del Piano Strategico della Città di Caltagirone;
• dal gennaio 2006 al marzo 2007 è stato Coordinatore e referente scientifico del progetto di elaborazione del Piano Strategico di Caltanisetta;
• nel 2006 è stato Responsabile e coordinatore scientifico del Rapporto sull’economia campana, su incarico della Confindustria Campana;
• tra il 2004 ed il 2008, su iniziativa della Provincia di Sondrio, ha guidato il gruppo di lavoro incaricato di redigere la Proposta di inserimento della Zona dei vigneti terrazzati del versante Retico della Valtellina nella Lista del Patrimonio dell’UNESCO, azione poi sospesa;
• tra il 2005 ed il 2006 ha svolto il ruolo di Responsabile e coordinatore scientifico del Progetto “Il Cremasco – elementi per una strategia di sviluppo” che ha interessato quarantotto comuni della provincia di Cremona;
• il progetto è stato poi esteso al territorio cremonese del Casalasco.È attualmente consulente di vari Comuni per le attività di privatizzazione e sviluppo.
Ha avuto particolari esperienze nel campo trasportistico, tra le quali le più significative sono state le seguenti:
• è stato presidente delle Ferrovie Nord Milano dal luglio 1992 al giugno 1994, che riordina e risolleva da una grave crisi;
• è stato uno degli ideatori e realizzatori del Porto Terminal Container di Gioia Tauro, diventando presidente della società di gestione Medcenter Terminal Container SpA e del maggior azionista e capogruppo Contship Italia SpA di Genova (gestore del Terminal Container di La Spezia);cariche ricoperte sino al 2000;
• è stato membro dell’Advisory Board delle Ferrovie dello Stato;
• ha collaborato al progetto per la realizzazione della metropolitana leggera di Brescia;
• ha fondato il Centro Studi dell’economia dei trasporti della Libera Università Carlo Cattaneo di Castellanza;
Dal settembre 2004 al settembre 2006
è stato responsabile del servizio di consulenza all’Amministrazione comunale nell’ambito delle attività legate al progetto di apertura dell’aeroporto di Comiso, guidando il gruppo di professionisti incaricato dell’elaborazione del Piano di sviluppo dell’aeroporto e dell’area interessata dal progetto di riapertura dell’aeroporto di Comiso;Dal marzo 1999 al giugno 2000
è stato, su nomina del Presidente del Consiglio, Commissario Unico per il coordinamento ed utilizzo dei fondi privati per l’aiuto umanitario ai profughi del Kosovo (Missione Arcobaleno, fondi privati).Nel campo dell’attività didattica ed educativa:
Dal 1972 al 1983
è stato professore incaricato di diritto tributario all’Università di Pavia.Dal 1982 al 1992
è stato docente alla Bocconi per un corso su “Valori imprenditoriali e strategie aziendali”, nell’ambito del corso di Economia Aziendale.• È stato vice-presidente, presidente del comitato scientifico, responsabile dell’area aziendale e docente di strategia aziendale del Libero Istituto Universitario Carlo Cattaneo (Castellanza - Varese), nuova università privata, che ha contribuito a fondare.
• È stato coordinatore della parte aziendale e docente dell’ISTAO di Ancona, Istituto di specializzazione post-laurea costituito dall’economista Giorgio Fuà, particolarmente diretto alla formazione economico-manageriale di giovani centro-meridionali.
• È stato presidente della Fondazione ISTUD per la cultura di impresa e di gestione da giugno 2005 fino a giugno 2008, contribuendo al suo rilancio.
• È stato membro del Movimento Federalista Europeo dal 1955.
• È stato vice-presidente del Centro Internazionale Studi Sturzo; è stato membro del Comitato Direttivo della Fondazione Olivetti;
• È stato a lungo presidente del Comitato Scientifico dell’Associazione Nazionale delle Imprese Familiari della quale è ora proboviro; già consigliere della Società di Incoraggiamento Arti e Mestieri di Milano;
• È stato consigliere nazionale della Fondazione FAI (Fondo per l’Ambiente Italiano);
• È membro del Comitato scientifico dell’Istituto per i Valori d’Impresa (ISVI).
• È stato primo presidente del Fondo Investimenti Italiano costituito con un capitale di 1.2 miliardi di euro dal Tesoro, dalla Confindustria, dall’ABI, da Banca Intesa, Unicredit, Monte dei Paschi, Crediop e alcune banche popolari, per sostenere progetti di sviluppo e internazionalizzazione di imprese medio-piccole.Collaboratore di vari giornali e riviste specializzate è coautore dei volumi: Società, bilanci e borse valori in un mercato mobiliare evoluto (Etas-Kompass);
• La riforma delle società per azioni (Giuffré); ed autore dei volumi: La lunga marcia verso il capitalismo democratico (Ed. Il Sole-24 Ore);
• Liberare l’economia: le privatizzazioni come terapia alla crisi italiana (Ed. Marsilio);
• Le Encicliche sociali, il rapporto fra la Chiesa e l’economia (Ed. Il Sole-24 ore); Sviluppo e Spirito d’Impresa (Ed. Il Veltro);
• America. Punto e a capo (Scheiwiller);
• Il Mito Alfa (Egea editore, Bocconi);
• I proverbi di Calatafimi (ESD Edizioni);
• Gli angeli nella città (ESD Edizioni);
• Passaggio al futuro.Oltre la crisi, attraverso la Crisi (Edizioni Egea – Bocconi);
• Corruzione (ESD Edizioni, 2010);
• Responsabilità nell’Impresa (Piccola Biblioteca d’Impresa Inaz, 2010);
• Longevità (ESD Edizioni, 2011);
• Viaggio nello sport italiano (ESD Edizioni, 2011);
• Spiritualità nell’Impresa (Piccola Biblioteca d’Impresa Inaz, 2011);
• L’impresa responsabile (ESD Edizioni, 2014);
• Città di Brescia, Culla d’intrapresa, Tarantola editore, 2016;
• Al di là del tunnel (Marco Serra Tarantola Editore, 2020);
• Il Sud esiste (Marco Serra tarantola Editore, 2020);
• Imprenditori e samurai (Este Libri, 2021);
• La rocciosa Brescia e le mie altre città (Marco Serra Tarantola Editore, 2022);Ha, in collaborazione con Carlo G. Lacaita, progettato e realizzato la prima versione bilingue del saggio di Carlo Cattaneo in Italia (Ed. Scheiwiller) e negli USA (Lexington):
“Del pensiero come principio d’economia pubblica” (2001).Collabora con la piccola Biblioteca d’Impresa Inaz che ogni anno stampa un libretto a corredo del convegno annuale. In allegato l’elenco dei volumetti pubblicati dal 2006 al 2020.
Il suo sito è: http://www.marcovitale.it/
Appassionato alpinista, ciclista e viaggiatore ha preso parte a spedizioni sulle montagne dell’Alaska (Mckinley) della Bolivia (Ancohuma - Illampu), della Cina (Minya Konga) del Karakorum (Broad Peak) e delle Ande Argentine (Fitz Roy e Cerro Torre) ed ha percorso gran parte dell’Italia in bicicletta, un ottimo metodo per osservare l’evoluzione dell’economia italiana per come è e non per come si dice che sia.
Giugno 2022
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GIAMPIERO CARDILLO
PresidenteLa Newsletter di Servire l'Italia n. 730 È nato il 28 luglio 1951 a Roma, dove vive.
Ha frequentato il Liceo Scientifico presso il Collegio S. Maria di Roma, diplomandosi nel 1969 con un anno di anticipo.
Si è laureato con lode in Architettura nell’aprile del 1975 presso La Sapienza.
Si è specializzato in ingegneria sismica e tecniche di intervento a seguito di un sisma, presso la Facoltà di Ingegneria della Sapienza (prof. Croci).
È stato inscritto all’Albo professionale di Roma per circa 40 anni.
Ha frequentato il Corso Superiore triennale di Scienze Umanistiche presso l’Angelicum di Roma.
È Generale B.(r) nei Carabinieri (in pensione).
Buone competenze nella lingua francese e scolastiche nella lingua inglese.
Ha servito presso il Comando Generale dell’Arma e presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri dal 1976 sino al 2012.
Si è occupato di edilizia, restauro, impiantistica, efficientamento energetico, security, safety e pubbliche relazioni.
Attività intervallate con i prescritti “periodi di comando”.
È stato decorato del distintivo di “Ferito in Servizio” e delle insegne di “Cavaliere dell’Ordine al Merito della Repubblica”.
Ha contribuito a curare il patrimonio edilizio in Italia e all’estero dell’Ordine di Malta (attività volontaria dal 1988 al 1998).
È nominato Cavaliere di Gran Croce al Merito Melitense.
Ha aderito al Centro Internazionale Studi Luigi Sturzo (CISS) e all’Osservatorio Nazionale Amianto (ONA) (è responsabile del Dipartimento progettazione e sviluppo del territorio ed è membro del Comitato Scientifico).
Ha servito come Membro nella Commissione per la riforma normativa del settore dell’Amianto presso il MATTM, nominata dal Ministro Sergio Costa, presieduta dal dott. Raffaele Guariniello.
È stato rieletto Presidente di “Servire l’Italia”, associazione culturale sturziana.
Scrive per la rivista internazionale The Euro Atlantic Union Review, diretta dal prof. Dario Velo, e per alcune testate on- line e cartacee.
Ha partecipato come relatore a convegni internazionali e nazionali (Konrad Adenauer Stiftung, Almo Collegio Borromeo, Osservatorio Nazionale Amianto, Università Lateranense).
Ha tenuto lezioni presso Unicalabria in un master di specializzazione in sviluppo territoriale legato al mondo agricolo-alimentare, organizzato in collaborazione con la Fondazione Paolo di Tarso. -
GIOVANNI PALLADINO
Segretario GeneraleNato il 12 dicembre 1941 a Roma.
Laureato in Legge.
Dopo aver lavorato alla Banca Nazionale del Lavoro e alla First National City Bank, è stato assunto dalla Fonditalia Management Company di Ginevra come Direttore dell’Ufficio Studi.Con la stessa mansione passò poi alla Fideuram nel 1972.
Nell’ambito di tale lavoro ha redatto per diversi anni rubriche speciali sul risparmio e sulla previdenza per conto de IL MONDO e MONDO ECONOMICO.
Nel 1983 fu nominato Amministratore Delegato e Direttore Generale di Studi Finanziari Spa del Gruppo IMI.
Dal 1990 al 1993 è stato Direttore Studi e Strategie della Fidis Spa, pubblicando articoli settimanali su IL SOLE-24 ORE e IL GIORNALE.Dal 1994 al 1998 ha lavorato per la Confindustria come Direttore dell’Area Finanza e Fisco.
Dal 1999 al 2003 è stato Presidente di Arca Vita International e ha curato la rubrica “Numeri e Idee” per il CORRIERE DELLA SERA.
Dal 2007 al 2011 è stato Amministratore Unico di Motivazione Sas.Dal 1995 al 2011 è stato Presidente del Centro Internazionale Studi Luigi Sturzo (C.I.S.S.), contribuendo a divulgare in Italia e all’estero il popolarismo sturziano con numerosi convegni, pubblicazioni periodiche e opuscoli.
Nel 1995 il C.I.S.S. ha promosso il processo di beatificazione di don Luigi Sturzo, di cui il Prof. Giuseppe Palladino – padre di Giovanni – fu l’esecutore testamentario. Il 24 novembre 2017 si è conclusa positivamente la fase diocesana della Causa.Dal 2012 al 2016 è stato Segretario Politico del partito Popolari Liberi e Forti.
E' autore di nove libri:
• Fondi Comuni Mobiliari (1983 - Ed. Buffetti)
• I Fondi Pensione verso il 2000 (1989 - Ed. Il Sole-24 Ore)
• Non vivrai di solo INPS (2000 - Ed. Il Sole-24 Ore)
• Le pensioni domani: si salvi chi può (2004 - Ed. Rubbettino)
• La vera verità sulle pensioni (2006 - Ed. Rubbettino)
• Governare bene sarà possibile: come passare dal populismo al popolarismo (2016 - Ed. Rubbettino)
• Don Luigi Sturzo: Maestro di verità e di libertà (2017 - Ed. Rubbettino)
• Il primo dovere dei sacerdoti e dei governanti è di vivere in grazia di Dio (2018 - Ed. Rubbettino)
• La fede è salvezza (2019 - Ed. Rubbettino)Ha inoltre curato il libro "Qui c'è il dito di Dio - Breviario dei temi trattati negli scritti di Maria Valtorta" (Centro Editoriale Valtortiano) con la prefazione di Andrea Bocelli.
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ANDREA AQUILINO
Vice Segretario GeneraleLa Newsletter di Servire l'Italia n. 730 Nato il 26 dicembre 1965 a Roma.
Laureato in Ingegneria Civile presso l’Università La Sapienza di Roma.Iscritto all’Albo degli Ingegneri della Provincia di Roma.
Libero professionista, ha pubblicato studi tecnico-scientifici sulle riviste “Ingegneria sismica” e “Atlante del restauro”.Ha avuto incarichi di insegnamento su Tecnica delle costruzioni e Comportamento statico delle costruzioni presso l’Università La Sapienza di Roma.
E’ stato tra i fondatori del M5S di Roma, candidato M5S alla Regione Lazio nel 2013 ottenendo più di 1.300 voti (secondo miglior risultato).Coordinatore della campagna del candidato Marcello De Vito a Sindaco di Roma nel 2013.
L’8 settembre 2014 è stato espulso da Beppe Grillo “per le attività svolte come sedicente portavoce e rappresentante degli attivisti cattolici del M5S (in rete ampia documentazione sull’accaduto digitando su Google “M5S Aquilino Cattolici”).
Candidato Consigliere al Comune di Roma per la lista civica “Alfio Marchini Sindaco” nelle elezioni del 2016
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FLAVIO FELICE
Responsabile del Comitato Tecnico-ScientificoÈ nato a Torino il 15 maggio 1969. È Professore Ordinario di Storia delle Dottrine Politiche all’Università del Molise presso il Dipartimento di Scienze Umanistiche, Sociali e della Formazione.
È “Visiting Professor” presso la Pontificia Università Gregoriana di Roma ed è stato Professore Ordinario di Storia delle Dottrine Politiche presso la Pontificia Università Lateranense, dove ha diretto l’Area Internazionale di Ricerca “Caritas in Veritate” dal 2010 al 2017.
E’ stato “Visiting Professor” presso l’Università Popolare di Puebla in Messico, presso l’Università Cattolica Sedes Sapientiæ di Lima in Perù, presso l’Università Cattolica di Buenos Aires in Argentina e presso la Catholic University of America a Washington D.C., di cui è “Fellow” dell’Institute for Human Ecology.
È Presidente del Consiglio Scientifico dell’Istituto di Studi Politici San Pio V di Roma. È Direttore delle riviste “Prospettiva Persona” e “Power and Democrasy”, Presidente del Centro Studi Tocqueville-Acton a Milano, “Adjunct Scholar” dell’American Enterprise Institute di Washington e “Non-Resident Research Fellow” del Faith & Reason Institute di Washington. È membro della Mont Pelerin Society.
Tra le sue pubblicazioni ricordiamo:• “Michael Novack” (IBL Libri di Torino, 2022)
• “Ciò che è vivo e ciò che è morto del Dio cristiano” scritto insieme a Danilo Breschi (Rubbettino, 2021)
• “Popolarismo liberale. Le parole e i concetti” (Morcelliana, 2021)
• “I limiti del popolo. Democrazia e autorità politica nel pensiero di Luigi Sturzo” (Rubbettino, 2020)
• “Democrazia avvelenata” scritto insieme a D. Antiseri e E. Di Nuoscio (Rubbettino, 2018)
• “Persona, istituzioni e mercato. La persona nel contesto del liberalismo delle regole” (Rubbettino, 2013)
• “Persona, impresa e mercato. L’economia sociale di mercato nella prospettiva teorica del pensiero sociale cattolico” (Lateran University Press, 2010)
• “Economia e persona. L’economia civile nel contesto teorico dell’economia sociale di Mercato” (Lateran University Press. 2009)
• “Economia sociale di mercato” (Rubbettino, 2008)
• “Appunti di Dottrina Sociale della Chiesa. I cantieri aperti della pastorale sociale” scritto insieme a Paolo Asolan (Rubbettino, 2008)
• “Persona e welfare” (Rubbettino, 2008)
• “Welfare society. Dal paternalismo di Stato alla sussidiarietà orizzontale” (Rubbettino, 2007)
• “Neocon e teocon. Il ruolo della religione nella vita pubblica statunitense” (Rubbettino, 2006)
• “Prospettiva ‘neocon’ . Capitalismo, democrazia, valori nel mondo unipolare” (Rubbettino, 2005)
• “Capitalismo e cristianesimo. Il personalismo economico di Michael Novack” (Rubbettino, 2002)
• “Non vivrai di solo Inps” scritto insieme a Giovanni Palladino (Editore Il Sole - 24 Ore)
Con Francesco Forte ha curato una serie di volumi antologici sull’economia sociale di mercato e la teoria ordoliberale:
• “Moneta, sviluppo e democrazia. Saggi su economia di mercato e teoria economica” (Rubbettino, 2020)
• “L’economia sociale di mercato e i suoi nemici” (Rubbettino, 2012)
• “Il liberalismo delle regole. Genesi ed eredità dell’economia sociale di mercato” (Rubbettino, 2010)
Sempre su questo filone di ricerca ha curato le nuove edizioni delle opere di Wilhelm Roepke:
• “L’ordine internazionale” (Rubbettino, 2020)
• “La crisi sociale del nostro tempo” (Rubbettino, 2020)
• “Civitas Humana. I problemi fondamentali di una riforma sociale ed economica” (Rubbettino, 2016)
• “Al di là dell’offerta e della domanda. Verso un’economia umana” (Rubbettino, 2014) -
FRATEL DONATO PETTI
Responsabile Corsi di Formazionealt="">
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AMEDEO IANNICCARI
Responsabile AmministrativoLa Newsletter di Servire l'Italia n. 740 DATI ANAGRAFICI
nato a Roma il 4 febbraio 1963.
residente a Palestrina, Via dei Cappuccini 13/a, c.a.p. 00036
ab.: tel. 069573261 - cell. 3351814193
e-mail: Questo indirizzo email è protetto dagli spambots. È necessario abilitare JavaScript per vederlo.
coniugato, 4 figli.STUDI
1981 - Diploma di Maturità Classica, voto 60/60, presso la scuola “Villa Flaminia - Collegio S. Giuseppe Istituto De Merode” di Roma;1983 - Corso di lingua inglese per un intero semestre con borsa di studio presso la School of English Studies di Folkstone, Inghilterra;
1987 - Laurea in Economia e Commercio, voto 110/110, Università degli Studi di Roma “La Sapienza”. Titolo della tesi: “Popolazione ed occupazione in Abruzzo e nel Mezzogiorno d’Italia: analisi statistica ed economica delle tendenze in atto in relazione ai flussi migratori della regione in esame dal 1900 ai giorni d’oggi”, Cattedra di Geografia Economica della Facoltà di Economia e Commercio, relatore prof. R. Simoncelli. La tesi è stata pubblicata e premiata con borsa di studio da parte del Formez;
1984 - Con borsa di studio della Fondazione RUI Fulbright/Prius, frequenza annuale di corsi “Master” in Marketing, Advertising, Consumer Behavior, e Communication, presso la Georgetown University, Washington D.C., USA, e presso la University of Iowa, Iowa City, Iowa, USA.
ATTESTATI
Abilitato alla professione di Dottore Commercialista con iscrizione all’Albo dell’Ordine dei Dottori Commercialisti di Tivoli;Abilitato alla professione di Revisore Legale ed iscritto al Registro dei Revisori Legali presso il Ministero dell’Economia e delle Finanze;
Abilitato all’esercizio di Consulente Finanziario ed iscritto all’Organismo di vigilanza e tutela dell’albo unico dei Consulenti Finanziari e abilitato IVASS.
SERVIZIO MILITARE
1985/1986 - Ufficiale di Complemento dell’Esercito Italiano con servizio prestato presso la Compagnia d’Onore del 2° Btg. Granatieri di Sardegna – attualmente Ufficiale in riserva con il grado di Tenente.ESPERIENZE DI LAVORO
Attualmente:
- Private Banker – Mediolanum Private Banking - Banca Mediolanum spa, Ufficio Private Banking di Roma – Via Due Macelli 66, espletando attività di consulenza finanziaria e wealth management per persone fisiche, aziende ed istituzioni;- Dottore Commercialista e Revisore legale, attivo nella consulenza ad aziende ed enti istituzionali, iscritto all’Ordine dei Dottori Commercialisti ed Esperti Contabili di Tivoli;
- dal 2004, Professore Titolare di Cattedra del corso “Enterpneurship and Start Up Management” (tenuto in lingua inglese) (già “Economia e Gestione dell’Impresa”) presso l’Università Campus Biomedico di Roma – Facoltà di Ingegneria – Corso di Laurea Magistrale in Ingegneria Biomedica;
- da gennaio 2018 componente del Collegio dei Revisori dell’Azienda Speciale Servizi Comuni di Colleferro;
- da gennaio 2020 componente del Collegio dei Revisori dell’Azienda Speciale di Colleferro “La Fenice”;
- da giugno 2019 componente del Centro Studi dell’Associazioni Italiana Istituti Prestatori dei Servizi di Pagamento (A.P.S.P.) – Via Gregoriana 34, Roma.
Precedentemente:
- Da gennaio 2017 a gennaio 2019 Presidente della Fondazione Cristo Re e Preside dell’Istituto Cristo Re, ente morale il cui scopo primario, nel rispetto del carisma della Congregazione ispiratrice, è la promozione culturale e morale dei giovani. La Fondazione gestisce l’Istituto Cristo Re, scuola di ispirazione cristiana con attività didattica che va dall’Asilo nido alla Scuola superiore di secondo grado (liceo classico – liceo scientifico – liceo linguistico), frequentata da 700 studenti e della quale sono il Dirigente Scolastico. La Fondazione Gestisce altresì il Centro Sportivo Cristo Re, polo sportivo attrattivo per tutti e altamente innovativo utile alle esigenze sportive della cittadinanza locale;Da gennaio 2011 ad ottobre 2014 sono stato il Direttore Generale della Banca di Credito Cooperativo del Tuscolo, con funzioni propositive ed attuative delle linee strategiche deliberate dal CDA, determinando altresì gli obiettivi di medio e di breve periodo generali e per singola unità organizzativa aziendale, coordinando le unità organizzative aziendali, di alcune delle quali ho avuto la responsabilità ad interim, prime fra tutte quella dell’Area Mercato, della Finanza e del Marketing; ho gestito l’attivo ed il passivo definendo le linee commerciali della raccolta, del collocamento dei prodotti creditizi e finanziari e dell’investimento delle disponibilità liquide della banca; ho avuto in carico il controllo la gestione aziendale, ed in particolare la gestione del rischio nelle sue diverse nature; come da Statuto e Regolamento Aziendale, sono stato infine il Capo del Personale curando in tutti gli aspetti la gestione delle risorse umane, dalla selezione alla pianificazione e alle relazioni industriali;
Da marzo 2009, data di assunzione presso la Banca di Credito Cooperativo del Tuscolo, a dicembre 2010, ho ricoperto il ruolo di Vice Direttore Generale con delega alla Responsabilità dell’Area Mercato della Banca, e di Coordinatore di tutte le 6 Filiali e dell’Ufficio Finanza e Marketing; in tale contesto ho curato lo Sviluppo Commerciale con tutti i segmenti della clientela, retail e coroporate, così come anche ho coordinato l’attività in titoli della Banca su portafoglio della Banca (gestione della Tesoreria) e le relazioni con la clientela attiva nel trading;
Il più significativo periodo del mio percorso professionale è stato quello alle dipendenze del Gruppo Unicredit, iniziato nel giugno del 1988 presso l’allora Banco di Roma dove venni inserito in un iter quadriennale per la formazione per quadri direttivi. L’iter si è svolto in diverse realtà territoriali (Napoli, Caserta, Milano, Ancona, Firenze e Roma) ed attraverso l’attività formativa/lavorativa all’interno dei servizi più rappresentativi dell’attività bancaria (sportello, contabilità, titoli, borsa, estero, cambi, merci, segreteria);
Trasferito nel 1990 all’Ufficio del Personale dell’Area Regionale Lazio/Sardegna, e successivamente presso la Direzione del Personale della Direzione Centrale, ho svolto la mia attività lavorativa occupandomi di Selezione, Gestione, Formazione, Sviluppo e Pianificazione delle Risorse Umane, frequentando, a riguardo, anche diversi seminari manageriali di approfondimento, tra i quali quello Tecnica di Gestione delle Risorse Umane e quello di Politiche e Tecniche di Negoziazione Contrattuale;
A maggio ’92, promosso Funzionario, sono stato assegnato in qualità di Responsabile del Personale e dell’Organizzazione all’Area Regionale Marche/Abruzzo del Banco di Roma (cui facevano capo all’epoca una Sede di zona, 23 Filiali ed un organico di 576 persone): in questo contesto, che, nei tempi, ha coinciso col processo di fusione dei tre Istituti di credito - Cassa di Risparmio di Roma, Banco di Santo Spirito, Banco di Roma - nella nuova entità “Banca di Roma”, sono stato anche investito del coordinamento dei diversi processi di “migrazione” che hanno interessato l’intera struttura aziendale, filiali ed uffici interni, sia a livello informatico che normativo/organizzativo;A gennaio ’94, con contestuale avanzamento a funzionario di IV livello, venni assegnato alla Filiale di Zagarolo con mansione di Vice Capo Filiale, ove fui anche investito del coordinamento dell’attività del Servizio Esattoria, all’epoca annesso all’interno della Filiale;
A marzo ’96 venni trasferito alla Filiale di Segni in qualità di Capo Filiale e Responsabile di Area per la gestione di clientela affidata;
Ad aprile ’97, promosso funzionario di III livello, venni trasferito alla Sede di New York con l’incarico di Capo della Segreteria Fidi per le Filiali del Nord e Sud America. In tale occasione ho avuto modo di approfondire le proprie conoscenze sulle realtà societarie “corporate” americane sia sotto il profilo dell’organizzazione aziendale, sia sotto il profilo dell’informativa contabile societaria;
A Settembre ’98 sono stato assegnato in Direzione Centrale della Banca di Roma, Area Politiche del Credito, Funzione Crediti, quale Funzionario Responsabile della valutazione del rischio Banche Estere e Clientela Affidata Estera “Corporate”, mansione ricoperta anche successivamente alla costituzione, nel 2002, della Holding di Gruppo “Capitalia” (a capo di Banca di Roma, Banco di Sicilia, Mediocredito Centrale, Bipop, Fineco, ed altre aziende) nel più ampio contesto operativo che coinvolgeva tutte le aziende del Gruppo;
A ottobre 2007, in conseguenza della fusione Capitalia – Unicredit, sono passato alle dipendenze di Unicredit Audit Spa, area Personale, quale Human Resources Manager con responsabilità di gestione, pianificazione, sviluppo e relazioni industriali sul personale dell’Italia centro-meridionale;
A febbraio 1988 - Assunto con qualifica di funzionario dalla Confcommercio in qualità di Assistente del Capo di Gabinetto di Presidenza e Segreteria Generale;
A maggio 1987 - Assunto dalla Procter & Gamble Italia S.p.A. in qualità di Brand Manager all’interno dell’Advertising Department, mi sono occupato di Promozioni, Pubblicità, e, in particolar modo, di Direct Marketing e Marketing Relazionale;
A gennaio 1987 - vincitore dell’VIII Concorso per il reclutamento di Personale Direttivo presso la Presidenza del Consiglio dei Ministri, ha frequentato il corso preassegnazione presso la Scuola Superiore della Pubblica Amministrazione di Roma.
ATTIVITÀ DI CONSULENZA E PROFESSIONALE
Da aprile 2015 ad agosto 2019 Componente dell’Organismo di Valutazione del Comune di Palestrina;Ho frequentemente svolto attività di consulenza professionale in tema di Organizzazione Aziendale, di Gestione delle Risorse Umane con particolare attenzione ai sistemi di valutazione del potenziale/prestazione/posizione, di sistemi premianti e d’incentivazione, e di formazione del personale, oltre che a marketing strategico con particolare attenzione a politiche inerenti il CRM;
In qualità di Dottore Commercialista sono stato Presidente di Collegio Sindacale in diverse Società per Azioni, ed ho prestato consulenza finanziaria e fiscale, anche su tematiche di crediti speciali e finanziamenti europei ed agevolazioni alle imprese;
Nel 2016 sono stato nominato dal Tribunale di Milano “Attestatore” in una procedura di Concordato Preventivo e nel 2018ho avuto incarico di CTP in un altro procedimento legale in essere presso il Tribunale di Milano.
CONOSCENZE LINGUISTICHE
Ottima conoscenza della lingua inglese.CONOSCENZE INFORMATICHE
Piena padronanza nell’utilizzo dei più comuni software applicativi (Lotus, Microsoft Office) e capacità di “navigazione” in ambiente internet.Dott. Amedeo Ianniccari
Roma, 28 febbraio 2023
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Statuto
STATUTO DI "SERVIRE L'ITALIA" (SLI)
(Movimento sturziano)
ART. 1 - DENOMINAZIONE, SEDE E DURATA
E’ costituita l’Associazione di cultura politica senza fini di lucro denominata SERVIRE L’ITALIA, in acronimo SLI, con sede a Roma in Via A. Di Legge 49.
L’Associazione ha durata illimitata.
ART. 2 - SCOPO SOCIALE
L’Associazione ha lo scopo di concorrere alla formazione e selezione di una nuova classe dirigente in Italia, riprendendo le grandi tradizioni di statisti del valore di Luigi Sturzo, Alcide De Gasperi e Luigi Einaudi, nonché di un innovativo imprenditore come Adriano Olivetti. L’Associazione si ispira alle solide radici culturali e al pensiero politico, economico e civile di questi quattro italiani “liberi e forti”, che concepirono l’attività politica e l’attività imprenditoriale come il più nobile impegno al servizio del bene comune per la realizzazione di una società equa e giusta.
ART. 3 - ATTIVITA’ FINALIZZATE A CONSEGUIRE LO SCOPO SOCIALE
Per il conseguimento del suo scopo l’Associazione si propone di:
- organizzare, a livello nazionale e internazionale, corsi, convegni, seminari e conferenze - anche in collaborazione con Università, Fondazioni e altre Associazioni culturali aventi finalità convergenti con quelle di SLI – su concreti progetti e proposte concernenti temi istituzionali, politici, economici e sociali, che abbiano come riferimento i valori e i principi della Dottrina Sociale della Chiesa, valori e principi ai quali già si ispirarono sia il Popolarismo di Luigi Sturzo, sia il progetto di riforma economico-sociale in senso comunitario di Adriano Olivetti;
- redigere e pubblicare periodici e “newsletter”, nonchè istituire programmi di ricerca sui temi suddetti per promuovere la conoscenza e l’utilizzo di un prezioso patrimonio culturale indispensabile per governare bene;
- sostenere eventuali iniziative volte ad assumere responsabilità di governo nelle istituzioni di ogni genere a livello europeo, nazionale, regionale e comunale, riconoscendone la compatibilità con la propria missione culturale;
- promuovere la raccolta di fondi tra persone fisiche e giuridiche per finanziare le suddette attività sociali.
ART. 4 - ORGANIZZAZIONE TERRITORIALE
A livello territoriale l’azione dell’Associazione si svolge tramite gruppi provinciali coordinati da un responsabile regionale. I gruppi provinciali sono composti dai soci residenti nella provincia, sono diretti da un responsabile provinciale e agiscono in conformità ai valori e ai principi ispiratori di SLI. Il coordinatore regionale e il responsabile provinciale sono nominati dal Consiglio Direttivo.
ART. 5 - SOCI
L’Associazione è aperta a tutti coloro che abbiano compiuto il 18° anno di età e a società ed enti italiani e stranieri, che condividono il suo scopo sociale. I soci sono di tre categorie:
- soci fondatori, che hanno partecipato alla costituzione di SLI con il versamento della quota associativa di 100 euro;
- soci ordinari, che versano la quota annuale di almeno 10 euro;
- soci sostenitori, che versano una quota annuale superiore di almeno 100 volte alla quota minima stabilita per i soci ordinari.
ART. 6 - DIRITTI DEI SOCI
Tutti i soci hanno gli stessi diritti e doveri nei confronti dell’Associazione, che si impegna a garantire la disciplina uniforme del rapporto associativo, senza prevedere alcun tipo di discriminazione e/o privilegio fra i soci. I soci hanno diritto di:
- partecipare alle Assemblee Ordinarie e Straordinarie, se in regola con il pagamento della quota associativa;
- concorrere all’elezione degli organi statutari;
- accedere alle cariche di SLI in base alle norme del presente Statuto e dei regolamenti;
- votare per l’approvazione e le modifiche dello Statuto.
ART. 7 - DOVERI DEI SOCI
Ogni socio è tenuto all’osservanza dello Statuto, dei regolamenti e delle delibere degli organi statutari. In particolare è tenuto a:
- partecipare attivamente alla vita di SLI, assolvendo i compiti affidatigli;
- pagare la quota associativa alla scadenza annuale stabilita;
- impegnarsi con correttezza e competenza, se responsabile di un settore operativo, per il raggiungimento delle finalità di SLI;
- garantire l’unità operativa di SLI e astenersi da ogni azione e da ogni atteggiamento che possa essere di danno a SLI;
- tenere nei confronti degli altri soci un comportamento improntato al massimo rispetto della dignità di ciascuno;
- rispettare le norme di convivenza democratica e i diritti delle minoranze;
- tenere una irreprensibile condotta morale.
Ai soci fondatori e ai soci responsabili di un settore operativo è richiesta una autocertificazione dalla quale risulti di non essere stato condannato a una pena che comporti l’interdizione dai pubblici uffici o l’incapacità di esercitare uffici direttivi.
ART. 8 - RECESSO ED ESCLUSIONE DEL SOCIO
Il socio può recedere da SLI mediante comunicazione scritta al Consiglio Direttivo. Il socio che recede non può chiedere il rimborso della quota associativa. Il Consiglio Direttivo può deliberare l’esclusione del socio dall’Associazione per le seguenti cause:
- per avere attuato comportamenti in palese contrasto con gli scopi dell’Associazione, con lo Statuto o con le delibere dei suoi Organi;
- per non avere versato la quota associativa annuale;
- per essere stato condannato a una pena che comporti l’interdizione dai pubblici uffici o l’incapacità di esercitare uffici direttivi.
ART. 9 - ORGANI STATUTARI
Sono Organi Statutari di SLI:
- l’Assemblea dei soci
- il Presidente
- il Segretario Generale
- il Consiglio Direttivo
- il Revisore dei Conti
ART. 10 - L’ASSEMBLEA DEI SOCI
L’Assemblea dei soci è composta da tutti i soci (fondatori, ordinari e sostenitori) in regola con il versamento della quota sociale annuale.
L’Assemblea è convocata dal Presidente almeno una volta all’anno e ogni qualvolta egli lo ritenga opportuno. Può inoltre essere convocata:
- per decisione del Consiglio Direttivo
- su richiesta di almeno un decimo dei soci.
E’ presieduta dal Presidente o, in caso di sua impossibilità, dal Segretario Generale. La convocazione è effettuata - almeno 15 giorni prima della riunione – tramite e.mail e deve contenere l’ordine del giorno. L’Assemblea può essere Ordinaria o Straordinaria. L’Assemblea Ordinaria delibera:
- l’elezione del Presidente Onorario, del Presidente, del Segretario Generale e del Consiglio Direttivo;
- la revoca del Presidente, del Segretario Generale e del Consiglio Direttivo;
- l’approvazione del rendiconto annuale e della relazione annuale; la destinazione dell’eventuale utile di esercizio;
- sugli argomenti che il Consiglio Direttivo ritenga di sottoporle posti all’ordine del giorno.
L’Assemblea Ordinaria è regolarmente costituita qualunque sia il numero dei soci intervenuti e delibera a maggioranza assoluta, vale a dire con il voto favorevole di metà più uno dei presenti. L’Assemblea Straordinaria delibera a maggioranza assoluta, qualunque sia il numero dei soci intervenuti: - sulle richieste di modifica dello Statuto; - sulla liquidazione e sulla nomina del liquidatore. Le riunioni dell’Assemblea Ordinaria e Straordinaria devono risultare da apposito verbale, firmato dal Presidente e trascritto nel Libro dei verbali dell’Assemblea dei soci. Le delibere saranno rese note a tutti i soci con le stesse modalità per l’avviso di convocazione.
ART. 11 - IL PRESIDENTE ONORARIO
Il Presidente Onorario viene eletto dai soci fondatori in sede di costituzione dell’Associazione tra personalità di grande prestigio che si sono distinte nei settori di interesse culturale di SLI.
ART. 12 – IL PRESIDENTE
Il Presidente viene eletto dai soci fondatori in sede di costituzione dell’Associazione. Successivamente dall’Assemblea dei soci con votazione segreta fino a ottenere su un candidato la maggioranza assoluta dei presenti. Il Presidente eletto in sede di costituzione dura in carica per 2 esercizi; successivamente dura in carica per 3 esercizi. Il Presidente sovrintende e coordina le attività dell’Associazione, in attuazione delle delibere del Consiglio Direttivo. Al Presidente spetta la rappresentanza legale dell’Associazione di fronte ai terzi e anche in giudizio. Egli rappresenta l’Associazione nei rapporti con i terzi, convoca e presiede l’Assemblea dei soci e le riunioni del Consiglio Direttivo e del Comitato Tecnico-Scientifico.
ART. 13 - IL SEGRETARIO GENERALE
Il Segretario Generale attua la linea concordata con il Consiglio Direttivo, dirige e coordina le attività sociali, nomina - sentito il Consiglio Direttivo - uno o più Vice-Segretari e, successivamente ai primi 2 esercizi, i responsabili dei vari Dipartimenti.
ART. 14 - IL CONSIGLIO DIRETTIVO
L’Associazione è gestita da un Consiglio Direttivo composto da almeno 7 membri eletti fra i soci. All’atto della costituzione, il primo Consiglio Direttivo è nominato dai soci fondatori, che eleggono il Presidente Onorario, il Presidente, il Segretario Generale e i responsabili dei vari Dipartimenti. Il primo Consiglio Direttivo dura in carica 2 esercizi. Successivamente il Consiglio Direttivo dura in carica 3 esercizi. Il Consiglio Direttivo si riunisce su convocazione del Presidente effettuata almeno 5 giorni prima della riunione o un giorno prima in caso di urgenza tramite e.mail e deve contenere l’ordine del giorno. Le sedute sono valide quando sia presente la maggioranza dei componenti e le deliberazioni siano prese a maggioranza semplice dei presenti. In caso di parità di voti, prevale il voto del Presidente di SLI.
Sono compiti del Consiglio Direttivo:
- redigere e sottoporre all’Assemblea il programma annuale dell’attività dell’Associazione;
- determinare l’importo minimo delle quote associative annuali;
- accogliere o respingere l’ammissione dei soci;
- nominare i coordinatori regionali e i responsabili provinciali;
- curare gli affari di ordine amministrativo, assumere personale dipendente e conferire incarichi di consulenza;
- compilare e sottoporre all’Assemblea la relazione e il rendiconto economico annuale;
- assolvere tutti gli adempimenti amministrativi, tributari e legali;
- aprire rapporti con le banche;
- curare il corretto svolgimento delle varie attività.
Se nel corso dell’anno sociale vengono a mancare uno o più Consiglieri, il Consiglio Direttivo procede - entro 30 giorni dalla notifica dell’evento - alla sostituzione degli stessi fra i soci. Tutte le cariche sono gratuite.
ART. 15 – IL REVISORE DEI CONTI
Il Revisore dei Conti è eletto dai soci fondatori per i primi due esercizi sociali e in seguito dall’Assemblea dei soci. Il Revisore dei Conti controlla la regolare tenuta delle scritture contabili dell’Associazione ogni tre mesi, verifica se il bilancio annuale corrisponde alle risultanze delle scritture contabili e documenta l’attività svolta in un apposito libro tenuto presso la sede dell’Associazione.
ART. 16 - IL COMITATO TECNICO-SCIENTIFICO
Il Consiglio Direttivo istituisce il Comitato Tecnico-Scientifico, ne nomina il Responsabile e i componenti scelti tra professori universitari, intellettuali e personaggi di rilievo del mondo culturale, politico ed economico. Il Comitato ha il compito di elaborare documenti, studi, proposte e progetti legislativi, amministrativi e regolamentari a sostegno dello scopo sociale di SLI.
ART. 17 - RISORSE ECONOMICHE
Le risorse economiche dell’Associazione sono costituite da:
- quote sociali annuali;
- contributi volontari;
- donazioni e lasciti testamentari;
- entrate derivanti da manifestazioni e raccolte pubbliche di fondi;
- beni mobili e immobili;
- ogni altra entrata consentita dalla legge e compatibile con le finalità dell’Associazione.
E’ vietato distribuire utili o avanzi di gestione, nonché fondi, riserve e capitale durante la vita dell’Associazione, salvo che sia imposto dalla legge, ed è fatto obbligo di impiegare gli utili o avanzi di gestione solo per la realizzazione delle attività istituzionali.
ART. 18 - ESERCIZIO SOCIALE
L’esercizio sociale inizia il 1° gennaio e si chiude al 31 dicembre di ogni anno. Entro il 31 marzo successivo il Consiglio Direttivo provvede alla redazione del rendiconto economico annuale e della relazione, che dovranno essere presentati all’Assemblea dei soci per la loro approvazione entro il 30 aprile. Il rendiconto annuale e la relazione dovranno essere messi a disposizione dei soci entro i 15 giorni antecedenti la data fissata per la loro approvazione.
ART. 19 - MODIFICHE ALLO STATUTO
Le proposte di modifica dello Statuto devono essere presentate all’Assemblea da uno degli Organi Statutari o da almeno 5 soci. Le relative deliberazioni sono approvate dall’Assemblea come previsto dal presente Statuto.
ART. 20 - LIQUIDAZIONE
La liquidazione dell’Associazione è deliberata da una riunione straordinaria dell’Assemblea e deve essere approvata dalla maggioranza dei soci presenti, che nominano uno o più liquidatori. Il patrimonio residuo deve essere devoluto ad altra associazione con finalità analoghe o a fini di pubblica utilità, salvo diversa destinazione imposta dalla legge.
ART. 21 - DISPOSIZIONI FINALI
Per tutto quanto non previsto dal presente Statuto si fa riferimento alle disposizioni di legge in materia.