POLITICA COME “ATTO D’AMORE”: PERCHÉ DON LUIGI STURZO “BEATO” - di Gian Paolo Vitale
Don Luigi Sturzo è stato un prete scomodo e un politico scomodo”, sostiene il Postulatore della causa di beatificazione di Don Luigi Sturzo, giunta alla chiusura ufficiale della fase diocesana (cerimonia venerdì 24 novembre, Vicariato di Roma, Sala della Conciliazione, San Giovanni in Laterano).
“Il lavoro più difficile e tentatore per un cristiano è quello della politica”, ha detto Konrad Adenauer. Insomma sulla via che conduce alla “santità” la politica rappresenta più un ostacolo, un macigno, che non una… spintarella e il sacerdote di Caltagirone ne avrebbe da raccontare, in aggiunta ai suoi scritti (pubblicati o ancora raccolti nell’archivio dell’Istituto Sturzo) e a quanto su di lui si è detto e scritto e studiato.